Spiaggia Kalotaritissa di Donoussa

Quello che colpisce delle tre spiagge di Kalotaritissa, più che i fondali o i colori del mare, sono la pace e la tranquillità; complessivamente, in pieno agosto, in tutte e tre le spiagge vi erano non più di 15/20 persone all'ora di punta....
Per arrivare si può optare per un Taxi (costo 10 euro per tratta), o per una lunga camminata a piedi (circa 1 ora e mezzo, seguendo la strada asfaltata).
Vi è una taverna a prezzi ragionevoli, che vi permette di chiamare il Taxi per il ritorno (i cellulari non hanno segnale).

Più che una spiaggia è un piccolo tratto di costa sul versante Nord dell'isola in cui ci sono tre piccole spiagge.
Quella più a Nord si raggiunge in 10 minuti a piedi dalla taverna, percorrendo un sentiero abbastanza facile lungo la costa. La spiaggia è piccola, sabbiosa, molto graziosa, isolata, selvaggia e non attrezzata. La spiaggia centrale, più vicino alla taverna, è carina ma un po' rovinata dalle rimesse delle barchette dei locali; mentre una piccola spiaggia più a Est è graziosa ma un po' sassosa e vicina alla strada (che comunque non è frequentata essendoci pochissime macchine nell'isola). Tutta la zona ha un panorama magnifico, solitario e selvaggio.
Purtroppo, essendo un versante di norma esposto al vento, selvaggio e non pulito dagli abitanti dell'isola, è una zona spesso abbastanza sporca di residui di plastica.

E' un commento valido per la Spiaggia Kalotaritissa, ma anche per qualsiasi altra spiaggia di Donoussa, un'isola decisamente mediocre, certo con un bel mare, ma come è bello il mare in quasi tutte le isole greche. Con l'aggravante che Donoussa è difficilmente raggiungibile, l'isola è sporchina ( igiene inesistente nelle stanze e nelle taverne, figurarsi nelle spiagge). Insomma, se proprio volete vedere le piccole cicladi fate un salto a Koufonissi, almeno se vi trovate male potete ripartire con facilità.