Spiaggia 300 Gradini di Gaeta

E' tra le spiagge più famose di Gaeta e ce n'è ben motivo.
Anche questa spiaggia stupenda andrebbe evitata in agosto e nei fine settimana, al di là di tutto perde davvero di fascino.
Negli altri periodi si respira una atmosfera bellissima e le opzioni sono tante per ogni tipo di turista. Settembre qui è il mio mese preferito: pur essendo ancora stagione, di gente ce n'è molto poca.
La spiaggia è molto lunga, completamente di sabbia, ha la parte attrezzata con gli ombrelloni (anche qui, come un po' tutta Gaeta, 5 euro "al pezzo") e poi è una distesa di centinaia e centinaia di metri tutta libera.
Anche a luglio ed agosto resta dedicata una parte quasi centrale dedicata ai nudisti. Tutto è molto organizzato e ben gestito.
Per scendere alla spiaggia si devono fare questi celebri 300 gradini scavati nella roccia, ma cementati con cura e a dovere. Al ritorno sono abbastanza faticosi, ma basta farli con calma. A circa metà poi sono presenti panchine e bagni (sempre puliti, sempre con sapone e carta igienica).
Per scendere si paga l'ingresso, sono due euro. Anche il lido offre molta pulizia, il bar è ben rifornito e ha prezzi nella media. Ottimi i piatti freddi.
Il resto della spiaggia è tenuto bene, ma purtroppo, essendoci enormi spazi liberi, c'è anche pieno di incivili che spesso lasciano qualsiasi tipo di rifiuto in giro. Una vera indecenza.
La spiaggia è bella tutta, sia a sinistra che a destra, il paesaggio è notevole, la baia ha alle spalle rocce e verde. Si può correre, passeggiare, giocare, nuotare. In bassa stagione è un'oasi di pace.
Il mare è quasi sempre limpido, dall'alto ha colori mozzafiato. Se si va poi alla estremità di destra, guadando a piedi (o nuotando) un piccolo sperone roccioso, si può raggiungere la cosiddetta piccola baia dell'arenauta, una minuscola cala solitaria dove c'è anche una grotta visitabile.
Per me è un posto magnifico, anche perchè, nonostante le lunghe dimensioni della spiaggia, ha un'acqua così cristallina che la prima volta che ci vieni non ci credi, con tanti pesci visibili ad occhio nudo già vicino a riva.
Il parcheggio in genere non è un problema infrasettimanalmente, sulla Flacca ci sono diversi slarghi e pseudo piazzole dove lasciare l'auto senza dare fastidio a nessuno. Invece a lasciarla sul ciglio della strada, si rischia di prendere la multa (42 euro), che nei weekend è quasi sicura...
In alternativa consiglio di spingersi fino a quello più comodo, che poi è quello a pagamento, ma è davvero salato (10/15 euro tutto il giorno), che aggiunti ai due euro di ingresso a testa e magari poi ai 15 euro di ombrellone e due lettini, per una famiglia inizia a non essere poco...
Ma se uno se ne frega di fare i 300 gradini e accedere alla parte meno caratteristica della spiaggia, può tranquillamente proseguire oltre e accedere dall'altra discesa centinaia di metri dopo.
La cosa che dà veramente fastidio di tutto questo (oltre ovviamente a una certa categoria di turisti che fa proprio schifo) è che visto il business generale, c'è troppa sporcizia in spiaggia lontano dallo stabilimento.