Dettagli Recensione

Aci Trezza è davvero unica.. un paesaggio insolito per essere siculo, una costa rocciosa tutta di basalto nero davvero suggestiva.
La "spiaggia" - che poi non esiste - è resa fruibile grazie a piattaforme artificiali e pontili in legno, con scalinate in ferro che permettono un agevole ingresso in mare. Attorno e in zona abbondano chioschi e bar vista mare, nonchè ristoranti dove i piatti a base di pesce fresco sono il top.
Il paesaggio è reso meraviglioso dalla presenza di questi "ciclopi", faraglioni neri dalle più svariate forme che devono il loro nome ad una leggenda mitologica secondo la quale Polifemo, impazzito per essere stato accecato da Ulisse, ha iniziato a scagliare grossi massi contro le sue navi, dando origine così ai faraglioni.
In realtà si tratta di primordiale attività sottomarina dell’Etna, seguita dal sollevamento del fondale; poi ci hanno pensato vento, acqua, sale e agenti atmosferici per migliaia di anni a dare a queste rocce emerse le forme più bizzarre.
Il mare in questa zona è profondo velocemente, lo snorkeling è piacevole, l'acqua mai fredda e soprattutto molto trasparente e cristallina. Il verde azzurro del mare con il nero del basalto dà vita in certe ore del giorno a contrasti cromatici davvero unici.
Ho visto turisti di tutte le età, e ragazzi dagli 11 ai 17 anni divertirsi come matti.
Personalmente della costa di Aci Trezza ricordo soprattutto i bellissimi bagni fatti e le "palafitte" su cui abbiamo cenato in un contesto unico e romantico.
Non è località dove fermarsi una settimana, vista la costa frastagliata e rocciosa, ma una giornata intera - anche due - le merita assolutamente.