Dettagli Recensione

Siamo venuti qui incuriositi molto da questa storia della "pietra che si muove", che sarebbe più o meno la traduzione del nome Kounopetra. Purtroppo noi non abbiamo visto niente di tutto ciò (solo dopo abbiamo letto che dopo un terremoto degli anni Cinquanta, il fenomeno è sparito), ma siamo stati ben contenti di essere arrivati in questa spiaggia perchè, pietra o non pietra, è bellissima e da essa si gode di un tramonto spettacolare.. Oltre al fatto che ammirare la gigantesca roccia monolitica che sbuca dalle acque, seppur "ferma" (!) ha sempre un suo perchè.
E' facile arrivarci in macchina ed è ben segnalata, si trova nella parte occidentale dell'isola di fronte al villaggio di Manzavinata.
L'arenile è parecchio lungo e tutto di sabbia dorato scuro, tendente al rossastro. Il mare è meraviglioso e tra l'altro il giorno che abbiamo trascorso qui non c'era un fil di vento, il mare era spettacolare, una tavola piatta di acqua trasparente e cristallina dalle tante sfumature dell'azzurro. A incorniciare questa meraviglia, una bianca scogliera verticale alle spalle che rende il luogo davvero unico e che contrasta col rossiccio della sabbia, una cartolina veramente. Le rocce qui sono argillose, volendo è possibile darsi anche alla fangoterapia :)
A ciò si aggiungano pace, silenzio, tranquillità, relax totale ed un senso di isolamento davvero stupendo interrotto solo dal rumore del mare..
Siamo arrivati verso le 10.30 di mattina e alle 19.00 non volevamo sapere di andarcene. Doveste fare solo un mordi e fuggi, consiglio di venire nel tardo pomeriggio per poter godere poi del tramonto, che come ho già detto, è quasi struggente.
Se ci ripenso, posso dire che questa sia una tra le mie spiagge preferite di Cefalonia, nonchè una tra le prime in cui tornerò nel caso dovessimo rifare una vacanza in questa isola.