Dettagli Recensione

La spiaggia la troverete indicata, o ve ne parleranno, con più nomi: Tymbaki, Timpaki, Kokkinos Pyrgos, Kataliki Beach. Comunque è sempre la stessa, con una precisazione: la parte più a est è Kataliki, è più "turistica" e si praticano gli sport acquatici; la parte ad ovest è Kokkinos Pyrogos, è più appartata, non ha niente a parte alcuni alberi di tamerici che regalano ombra ed è molto amata dai nudisti/naturisti.
Tra l'altro è una spiaggia molto amata dalla gente locale.
A noi è piaciuta soprattutto perchè non è così frequentata come quelle vicine di Matala o Agia Galini.
Ha proprio il classico fascino selvaggio, non è appunto attrezzata (quindi obbligatorio avere almeno un ombrellone con sè), è battuta dai venti e ha un litorale di sabbia con parecchi ciottoli.
L'anno scorso c'era parecchio vento, era una giornata di sole totale senza una nuvola. C'erano diversi ragazzi che facevano kyte, ma a dir la verità anche noi eravamo sempre in acqua, perchè le onde erano basse e ci siamo divertiti a fare i cretini.
Verso le 15.30 ce ne siamo andati via e siamo andati a fare un giro in paese (Timpaki), che è molto vivace e carino e la gente è di un socievole incredibile (per me ci vanno pochissimi turisti).
Ci sono alcune belle case e chiese, una grande piazza proprio dietro la strada principale e girando un po' per le vie del centro si vedono ovunque alberi di arancio ed uva a ridosso delle tipiche casette bianche, tutto molto carino.
A Timpaki per chi avesse bisogno c'è un po' di tutto (negozi, banche, minimarket, posta, taverne, caffè..).
A livello "storico", vicino a Timpaki e alla spiaggia ci sono siti interessanti da vedere, personalmente consiglio i palazzi di Agia Triada e Festo.