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Peccato tornare e rendersi conto che non è stato fatto alcun passo avanti. La sporcizia abbonda dappertutto, il caos è sempre quello, la maleducazione non ha confini. Domenica 3 luglio al mare con la famiglia in località Torre Mattoni mi sembrava di stare a Indianapolis. Moto che scorrazzano come in autostrada, Suv parcheggiati sulla spiaggia come veri e propri accampamenti. Quello che è stato definito percorso naturale che collega il fiume Galaso con Torre Mattoni, ora è diventato uno scorribanda di moto e fuoristrada in barba alla sicurezza di donne e bambini che la percorrono a piedi per raggiungere la spiaggia. Credo che chi abbia certe iniziative dovrebbe quantomeno pensare a delle regole. Ma a GINOSA Marina si chiede troppo. SEMPRE PIÙ DELUSO...