Dettagli Recensione

Una caletta stupenda nel sud-est dell'isola per fare vero mare, sdraiati su qualche scoglio piatto, in acqua praticamente sempre visto che il mare qui è me-ra-vi-glio-so, e non solo per i colori, che vanno dal turchese al verde al blu, ma proprio per i fondali.
E' stata la giornata, a livello di snorkeling intendo, più bella della vacanza.
Un gran peccato si possa arrivare qui solo in barca, a meno che non si sia ospiti dell'albergo prospiciente. Da Giglio Porto ci si impiegano circa 20 minuti.
Una tappa in questa caletta è d'obbligo ed anche arrivarci è bellissimo perchè si trova incastonata in un tratto dell'isola letteralmente tappezzato di cave di granito.
D'altronde l'isola del Giglio è piccolina e comporta non solo sentieri sterrati da fare a piedi per arrivare alle spiagge, ma anche diverse uscite in barca vista la sua conformazione, per raggiungere baie rocciose e anfratti stupendi. Tra le principali opportunità di trasporto, oltre alla barca privata ovviamente, ci sono le uscite organizzate in gommone a partire dal lungomare di Giglio Porto. Si può scegliere tra varie opzioni, c'è anche un mini tour che fa il giro dell'isola completo. Noi abbiamo sempre noleggiato una barchetta per i fatti nostri.

Sull'hotel a ridosso di cala degli alberi (villa stupenda della famiglia Pardini proprio a picco sulla cala, circondata da un bel parco-giardino) non siamo mai stati, ma in generale per alloggiare mi sento di consigliare Giglio Castello (è location ben servita e c'è sempre fresco e ventilato), soprattutto se dotati di mezzo proprio a 4 ruote.