Dettagli Recensione

Spiaggia imperdibile, bellissima, non molto distante da Cala Rajada, ideale per tutti i tipi di vacanzieri.
Ci si arriva comodamente in auto, che va lasciata in un ampio parcheggio che costa 5 euro al giorno.
Poi a piedi si deve attraversare una bellissima pineta fitta, ombrosa e tenuta incredibilmente bene, di una pulizia rara da trovare.
Altrimenti, se non si vuole pagare, si lascia la macchina più in alto, dove c'è il piccolo quartiere residenziale di case e villette, e poi scendere giù al mare con una camminata di neanche un quarto d'ora,

La spiaggia è tutta di sabbia soffice e morbida, è larga ma soprattutto molto profonda, come tante spiagge a Maiorca.
Le file di ombrelloni (di paglia) sono tante e ovviamente più tardi si arriva, più si sta lontano dal mare.
Basta prendere posto dove si preferisce e poi prima o poi passerà l'omino a riscuotere (12- 14 euro ombrellone e due lettini).
Ci sono anche tanti ampi spazi liberi in cui piazzarsi col proprio ombrellone, ovviamente.

E' pieno di servizi, c'è anche la torretta con un omnipresente bagnino e sulla destra un chiosco (fa anche servizio bar, ha snack, gelati ecc.) in cui dissetarsi o mangiare qualche buon piatto semplice ma tipico.
Ben tenuti anche i bagni e le docce.
Il mare è bellissimo, un sogno, perchè ha colori mozzafiato, è perfetto per i bambini perchè digrada piano e, a ridosso delle scogliere che delimitano l'insenatura, ci sono veramente tantissimi pesci da osservare con la maschera.
Per spezzare la giornata ci sono, volendo, diverse piccole "escursioni" da fare.
Ad esempio, se si torna alla pineta, c'è un sentiero che porta alla vicina cala Mesquida (altra bellissima spiaggia). Altrimenti, tornando proprio sulla strada prima di deviare per andare a cala Anguila, si trova un grande ranch dove poter portare i figli. A prezzi onesti propongono diverse attività coi cavalli, è davvero bello.

Un solo consiglio: se si vuole passare tutta la giornata in questa spiaggia, meglio posizionarsi completamente a sinistra, perchè la parte di destra è la prima ad andare in ombra.