Dettagli Recensione

Un visita la vale, ma direi non più di mezza giornata. La spiaggia è minuscola e pertanto è sempre sovraffollata.
E' un posto molto particolare, dove c'è la spiaggia (che poi è una striscia di venti metri) c'era un tempo un torrente, per questo si sviluppa più che altro in profondità, si è come dentro una foce senz'acqua. La peculiarità del posto è data dall'acqua fresca di due sorgenti sotterranee che vanno in mare.
La spiaggia si trova alla fine di una insenatura profonda, lontana circa 400-500 metri dal mare aperto. Per questo all'inizio, per parecchi metri da riva, l'acqua è terribile, verdastra, torbida. Ho fatto veramente fatica ad entrarci. Poi invece il mare diventa bello ed è un piacere nuotare e stare a ridosso delle rocce con la maschera, ci sono parecchi pesci. Bisogna solo stare attenti alle barche ormeggiate ai lati e basta.
C'è anche un canoa-club dove noleggiarne una e godersi il mare in un modo diverso.
In loco si possono noleggiare i lettini, ma noi siamo rimasti solo con l'asciugamano e basta.
Poi volendo si può mangiare pesce fresco a volontà, fritture, frutti di mare e tantissimo altro pesce al ristorante/ chiosco che si trova proprio in un angolino della spiaggia. Un po' spartano ma... mamma mia che qualità e che ingozzata di pesce! Da solo è valso la tappa in questa caletta minuscola!
Per arrivare qui bisogna prendere la litoranea a sud di Otranto, poi però non è facile trovare parcheggio...
Mi sento di consigliare di venirci nel pomeriggio, farsi un po' di snorkeling, una doccia (sì, ci sono!), farsi una scorpacciata di ricci di mare all'Approdo di Enea e poi ripiegare per fare serata nella bellissima Otranto.
Per chi volesse stare qui tutta la giornata, meglio portarsi qualcosa di comodo e mettersi lontano dal caos nella parte rocciosa, da dove si possono fare anche divertenti tuffi in mare.