Dettagli Recensione
STUPENDA
E' il posto che più mi ha impressionata del nord est siculo... Una meraviglia naturale che difficilmente si dimentica. Pare quasi impossibile che di poco più a sud ci sia Marinello ed il lido Belvedere (senza nulla togliere alla spiaggia, davvero carina e ottimamente attrezzata).
Una spiaggia e una location quella sotto il Santuario che lasciano a bocca aperta. Strisce di sabbia soffice tra laghi salati, falesia rocciosa a picco e la spiaggia che protende verso il mare con una particolare forma a lunga morbida "U", cosicchè da un lato ammiri il mare aperto in una posizione assolutamente isolata, mentre dall'altro vedi in lontananza i bagnanti di Marinello. La peculiarità della lunga striscia di sabbia che racchiude i tre laghi salati, è quella di presentare, camminando verso il mare, una specie di formazione dunale al centro, creando un effetto ottico incredibile (sembra ad esempio che le navi navighino sulla sabbia invece che in mare aperto).
Il posto è immacolato, pulito, con pochissima gente, una gemma del messinese.
E' importante portarsi ogni cosa, non c'è nulla in loco.
Per arrivarci mi raccomando, non seguite per Tindari, altrimenti la strada vi porta su al santuario; seguite piuttosto per Marinello e parcheggiate lì, oppure ancor più vicino dove c'è il villaggio turistico.
Il mare è limpido e trasparentissimo, i fondali sono di sabbia chiara e l'acqua diventa subito piuttosto profonda. Purtroppo non ho visto pesci, ma credo dipenda dalle correnti.
Volendo c'è anche un sentiero meraviglioso che dalla spiaggia porta su al santuario. E' molto MOLTO impegnativo, irto, stanca parecchio e lo sconsiglio a persone cardiopatiche.
Inutile dire che lassù, dal belvedere, la vista è incommensurabile. Risparmiatevi solo i soldi per la zona archeologica: una vergogna, un ammasso di sterpi di chissà quanti anni che oramai ha ricoperto ogni cosa.
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