Prenotazione obbligatoria per una zona demaniale; "parcheggi" a pagamento con la striscia blu pittata sulla sabbia. Se apri una sedia pieghevole arrivano i vigili a impedirti il "campeggio abusivo".
Spiaggia per cani a ridosso delle dune dove esiste una fauna protetta.
Puntano su camping e gente che ama la natura, ma poi chiedono solo soldi per strutture inesistenti e boicottano chi possiede cani
Meno male che alcune strutture sono più flessibili.
Puntare su natura, vita all'aria aperta, open air e poi, a dispetto delle normative regionali e della Cassazione, relegare i cani in 4 aree piccolissime, non attrezzate, lontane dall'acqua e dagli accessi stradali. Sommandole forse arriviamo a 800 metri di arenile su 15 km. Tra l'altro solo in una possono fare il bagno.
In compenso negli altri 14,2 km. lo sporco regna, dalle deiezioni umane tra le dune (con carta igienica annessa) fino a vetri e plastica sparsi per la spiaggia. Quello che non fanno gli umani fanno i gabbiani, che rovesciano i cestini malsvuotati.
I pochi bagni, tipo accesso 15, sono luridi.
Poche mascherine dietro i banchi dei chioschi.
Come dice Martino, i bagnini sono sistematicamente aggressivi.
Non solo vietano di sostare in prossimita' dei lidi, ma anche di transitare sul bagnasciuga con il proprio cane.
Resta da verificare se commettono un abuso con questi comportamenti, ma di fatto si vede che non agiscono spontaneamente ma perche' opportunamente indottrinati a essere sgarbati.
Brutta esperienza.
Peccato, perche' la spiaggia e' bella..
