La spiaggia delle Cesine è preziosa e importante per tutti quelli che desiderano passare il tempo libero nella natura, non assolutamente nei Lidi attrezzati. Visto purtroppo anche quest'anno il degrado, sarebbe opportuno che il WWF ed il Sindaco di Vernole ascoltino chi viene da molto lontano per vivere questa natura e che porta voglia di fare, aiutare e suggerire una pulizia settimanale. Mettete a disposizione dei sacchi per la raccolta della plastica piccola, con indicazione dove lasciarla, perché è pericolosa e verrà ripresa dal mare se lasciata li! Volontari (studenti e pensionati ed anche turisti) sarebbero contenti di rendersi disponibili per questo servizio di pulizia "minimo settimanale". Noi abbiamo già contribuito di nostra iniziativa durante le vacanze. Non ci vogliono fondi, ma sensibilizzazione della gente. C'è chi non aspetta altro che una iniziativa autorizzata per la raccolta di questa plastica da parte del Comune. Non solo parole, ma fatti. Non ci sono sponsor della zona con mezzi per portare via la plastica grande, che altrimenti sprofonda nella sabbia? Le coste sono un bene dell'Italia! La spiaggia delle Cesine, non attrezzata ma libera e pulita per passeggiare sulla riva e godere di questa bellezza della natura, è meravigliosa. Cosa fa il WWF per un Mediterraneo di qualità?
Potrebbe essere un paradiso... ma invece di esserci una sinergia tra comune di Vernole e WWF, c'è il solito scaricabarile su chi deve fare cosa, eppure ben sfruttata potrebbe essere un ottimo volano per il turismo! Ci sono chilometri di spiaggia meravigliosi con dietro la riserva. Lo scorso anno era stata fatta un po' di pulizia e era stato istituito un bus elettrico che portava ai 2 varchi; ora, con la scusa delle piogge primaverili, non c'è più ed inoltre il WWF non ha ripristinati il ponte di legno: troppa fatica?? Non possono imparare dalla riserva di Torre Guaceto?
La spiaggia è bellissima, ma purtroppo è piena di rifiuti di plastica provenienti dal mare e nessuna amministrazione provvede a pulirla. Ed inoltre basta con gli stabilimenti...
Sono stato in questa spiaggia il 29 agosto 2012. Non credevo ai miei occhi: sporcizia e rifiuti sparsi dappertutto. Anche la pulizia del mare lasciava molto a desiderare. E dire che la spiaggia si trova all'interno di una riserva naturale e viene anche consigliata dalla Guida Blu che Legambiente pubblica ogni anno. Il fatto più grave è che i ragazzi del WWF, che ci hanno accolto nel centro visite della riserva, non ci hanno detto nulla riguardo lo stato pietoso della spiaggia e ci hanno fatto pagare 12 euro (eravamo in quattro) per portarci con la navetta fino alla spiaggia. Ovviamente siamo tornati subito indietro e abbiamo cercato di farci rimborsare le quote ottenendo, alla fine, il solo rimborso della metà della cifra spesa. Una pessima figura per il WWF!
Per essere una spiaggia all'interno di una riserva del WWF, le aspettative erano alte. E' disponibile una navetta che vi porta alla spiaggia, ma attenti che l'ultima è alle 13:30 e la prossima parte alle 15:30. L'alternativa è farsela a piedi e sono circa 2,5 km. dalla masseria. La spiaggia si presenta molto selvaggia, ma quello non è un problema, anzi... Il problema sono i molteplici rifiuti che la spiaggia ha raccolto dal mare (bottiglie, reti, vaschette, piatti, pneumatici...). E lo stesso in mare galleggia ogni cosa. Il cartello che trovate all'ingresso della spiaggia, che parla di una bonifica e pulizia iniziata a luglio grazie ai contributi della donazioni al WWF, sembra proprio una presa in giro.
