Stabilimenti senza soluzione di continuità. Le spiagge libere si limitano a pochi metri tra uno stabilimento e l'altro, per cui c'é spazio per 2, massimo 3 ombrelloni affiancati. Spiaggie sporche, sia negli spazi in concessione, sia soprattutto nei pochi metri di spiaggia libera (pulire 5 metri di spiaggia libera compresa tra 2 stabilimenti non mi sembra un compito proibitivo!).
I bagnini che dormono in servizio, sono probabilmente l'ennesimo ritratto di una comunità che non si impegna.
Premetto di condividere in pieno il precedente giudizio su questa località. Abito alla fine di Rodi Garganico e quindi all'inizio della località di San Menaio, in collina, ma a 100 metri dal mare, in un posto tranquillo ,dove ci sono tutti i presupposti per trascorrere una vacanza in totale relax.
Bella per i profumi, i colori, la pace che si respira, l'assenza di discoteche e bar rumorosi e quest'anno un mare limpidissimo che non ha nulla da invidiare a quello delle isole greche.
Da segnalare quest'anno una raccolta dei rifiuti differenziata che non ha funzionato, e che vorrei segnalare al Comune di Vico del Gargano.
Se riuscirete a restare distaccati dalla poca disponibilità all'accoglienza degli abitanti locali, che vedono il turista come un "intruso"e non come un portatore di sviluppo economico, allora resterete affascinati, siamo pochi ma buoni, da questa località veramente unica!
Veniamo tutti gli anni a San Menaio e posso garantire che la località è veramente stupenda, l'ideale per coppie con prole.
C'è veramente tutto quello che un sano turista può desiderare: cibo ottimo e genuino, tranquillità, paesaggi incantevoli, tramonti unici, qualità dell'aria unica, tutti i tipi di servizi che servono persino un treno che ti porta in spiaggia.
Quelli che dicono il contrario, sono quelli che io definisco i turisti "impuri", quelli mordi, sporca e fuggi, ovvero il prototipo del turista selvaggio che in vacanza vorrebbe fare quello che non gli è consentito.
A questi personaggi dico di andare in vacanza la da dove vengono e non vadano ad inquinare il mare del Gargano, o se proprio non riescono a farne a meno, che se ne tornino nei loro acquitrini portando con sè l'immondizia che producono e non abbandonino, come succede spesso, gli animali per strada.
Siamo nel ventunesimo secolo già da un po', ma sembra di essere nel pieno degli anni Ottanta. Servizi inesistenti, distanza tra gli ombrelloni che rasenta il mezzo metro, sporcizia ovunque e, ciliegina sulla torta, una rotaia da attraversare prima di raggiungere la spiaggia... Non un sottopassaggio, non un sistema che garantisca un po' di sicurezza per i bambini.
Il mare è l'unica cosa che si salva, ma guardiamoci in faccia: al giorno d'oggi è sufficiente?
VACANZA DI AGOSTO 2015: SPIAGGIA LIBERA NON PULITISSIMA, MARE NIENTE DI CHE, ANZI... PARECCHIO DELUDENTE ANCHE SE PULITO.
BISOGNA SPOSTARSI A PESCHICI O VIESTE PER VEDERE DEL MARE VERAMENTE BELLO E PER SENTIRSI IN UNA VERA LOCALITA' TURISTICA... PURTROPPO SAN MENAIO PUO' SOLAMENTE ESSERE UN PUNTO DI APPOGGIO E BASTA!
Spiagge sporche piene di detriti e immondizia; pochissimo litorale libero; mare torbido e pieno di schiuma perfino a giugno; zero divertimento, lidi quasi abbandonati e vuoti; zero servizi e prezzi alti: un'esperienza da non ripetere. Sono stata solamente una settimana, mi sono annoiata e il mare mi ha delusa parecchio, zeppo di buste e schiuma com'era. Alcuni lidi erano vuoti ed i bar abbandonati... forse è la crisi.
