Quanto di meglio si possa trovare a nord di Napoli
E' un posto paesaggisticamente fantastico, incastonato tra Capo Miseno e Monte di Procida con alle spalle il lago Miseno ed una terra ricca di miti e resti archeologici. Il mare è cristallino di prima mattina, ma intorno alle 11.00 comincia ad intorbidirsi e ad essere invaso da rifiuti di vario genere che galleggiano a pochi metri dalla battigia. La spiaggia è abbastanza ampia, ma quasi completamente occupata da stabilimenti balneari che non sono proprio economici... la sabbia non è dorata, ma di colore tendente al grigio in quanto di origine vulcanica. La pulizia dell'arenile lascia a desiderare, sia nelle spiagge libere che in quelle in concessione, dove al di sotto della sabbia si trovano mozziconi di sigarette e rifiuti vari; mentre nelle grotte che caratterizzano capo Miseno si trovano delle mini discariche indegne di un posto così.
Non distante da Napoli ma il traffico può essere micidiale. Agosto e fine settimane lidi molto affollati. Mare meno che discreto. Circa l'inquinamento delle acque, C'E'. Punto e basta. Spiaggia libera sporca, impraticabile. Servizi comunali semplicemente inesistenti (scommetto che "mancano uomini e mezzi"). I lidi attrezzati sono non male, qualcuno un pò pretenzioso (e costoso) crede di essere a Palm Beach. In generale l'ambiente non è rilassante. Sui lidi circolano tranquillamente venditori abusivi (italiani e stranieri) di ogni specie. Sono piuttosto irritanti a causa del loro urlare e notevolmente petulanti nell'incitare all'acquisto. Interloquito con vari gestori dei lidi dichiaravano candidamente di non poter far nulla per porre un qualche argine. Polizia Municipale ovviamente assente (mancano uomini e mezzi!).
Fatto salvo le piscine (anch'esse affollate) nelle vicinanze, non rimane nulla. O meglio: il "nulla" C'E'. Il cosiddetto "litorale domizio".
