Dettagli Recensione

La spiaggia non la conoscono in molti. La maggior parte dei turisti tende ad andare a Sampieri, o alla marina di Modica.
Nonostante questo, in alta stagione la Cava è molto affollata. Diciamo che è una spiaggia "mista" perchè all'arenile di sabbia dorata e soffice, lungo circa 200 metri, si alterna un lungo tratto roccioso, che onestamente preferisco, altrimenti me ne vado nella immensa Sampieri.
Onestamente Costa di Carro l'ho conosciuta solo su indicazione di conoscenti, perchè io ogni volta che mi trovavo a Sampieri, una volta arrivata alla fine del lungomare, dove c'è il grazioso porticciolo e tante casette caratteristiche, pensavo non ci fosse più nulla.
Invece si può continuare oltre, camminando vicino al mare lungo un lungo tratto completamente roccioso. E' proprio la scogliera tra Sampieri e Cava d'Aliga. Gli accessi sono più di uno, anche direttamente dalla provinciale che passa più dietro.
Il mare è bellissimo e limpido. Qui ci si può piazzare col proprio ombrellone e starsene in totale tranquillità, ascoltando solo il rumore del mare...
Altrimenti si può proseguire ed arrivare all'arenile vero e proprio, bellissimo perchè di sabbia come il talco e con diverse dune meravigliose. Però in alta stagione è parecchio affollata.
Proseguendo ancora oltre si arriva a Cava D'Aliga.
E' un bellissimo tratto costiero ben preservato, non a caso dentro il parco omonimo, ricco di agavi e palme nane e dove si trovano due vere e proprie perle: la grotta dei Colombi e la Spaccazza. La Spaccazza, a Punto Corvo, è una discesa naturale ricavata all’interno di una stretta fessura che taglia la scogliera.

Un appunto, perchè in giro ho letto tante cose inesatte. LA SPIAGGIA Costa di Carro non ha niente a che vedere con la (bellissima) fornace Penna, che si trova esattamente all'estremità opposta dello spiaggione di Sampieri. Mentre IL PARCO Costa di Carro, quello sì, va diciamo da Cava d’Aliga fino alla Fornace Penna di contrada Pisciotto.