Dettagli Recensione

Una spiaggia più bella dell'altra, ed ognuna ideale a chi ha esigenze diverse, da quelle completamente libere, ad altre attrezzatissime all'inverosimile, con lidi, bar, ristoranti, aree giochi per bambini e chi più ne ha più ne metta.
Più vicino al molo e al porto ci sono di frequentatissime (ed anche piuttosto famose) Praia a Mare, Lido Bruno e, ancora più a sud, La Lama. Spiagge molto grandi, attrezzate, molto affollate e ricche di servizi di ogni tipo.
Le mie preferite comunque sono due spiagge a circa 6 chilometri da La Lama (andando vero sud) non molto grandi: una è quella di Porto Saturo, che ha una zona tutta attrezzata (c'è lo stabilimento balneare) ed un'area più grande per fare spiaggia libera; l'altra è quella di Porto Pirrone, più piccolina e non attrezzata. A dividerle, il parco archeologico e la torre di Saturo.
E' una zona della Marina di Taranto veramente unica. Il mare è meraviglioso e i servizi sono a prezzi onesti, con gestori cordiali e attenti alla clientela.
Porto Pirrone è particolarmente nel mio cuore perchè il mare è qualcosa di unico, sembra una piscina naturale. Inoltre ai lati dell'insenatura ci sono un sacco di pesci e fare snorkeling è molto appagante. Però non è una spiaggia da consigliare a chi ha bambini, perchè è difficilmente accessibile, è gran poco comoda (è molto rocciosa) e appunto non è attrezzata.
L'unico difetto è che, per la conformazione della costa, in questa zona è necessario lasciare la macchina sul ciglio della strada, che non è mai il massimo... Per andare poi alla spiaggia Pirrone, a piedi c'è da fare solo una affrontare una scalinata. Mi spiace solo moltissimo che questa estate l'area vicina alla spiaggia fosse molto sporca; per non parlare di come sono tenuti i sentieri che portano al mare... Basterebbe poco per ripulirli e magari mettere qualche passerella di legno. Basterebbe così poco per valorizzare questo tratto costiero dal mare indimenticabile. Ma ahimè Taranto non è Salento.