Dettagli Recensione

Quella di Alyki è una spiaggia indubbiamente bellissima, pertanto imperdibile. Tra l'altro è una delle poche spiagge dell'isola che, seppur molto affollata ad agosto, non perde di fascino. Noi ci siamo stati un anno a fine maggio, ed uno a fine agosto. Fuori stagione è davvero una perla, ma, ripeto, anche quando affollata regala emozioni. Ovvio che la differenza sia notevole, ma ad agosto si sa che bisogna "mettersela via" un po' ovunque.
Alyki è composta da due piccole spiagge, questa è la principale, l'altra, verso ovest, nota come Alyki 2, è sempre pittoresca ma non attrezzata.
Il mare è ovunque cristallino e trasparente, con stupende sfumature dello smeraldo, che invogliano a fare il bagno nonostante l'acqua sia spesso freddina..
L'arenile è chiaro, molto stretto, di sabbia mista a ciottolini.
Ma ciò che rende unica Alyki, e tutta la baia in cui è inserita, è sicuramente il contesto naturalistico: la spiaggia è infatti circondata da pini, ulivi ed antiche cave di marmo che danno vita ad uno scenario unico ed ancora più superbo. Contesto tra l'altro ottimamente preservato ed intatto.
La taverna della spiaggia, che praticamente è quasi sul mare, ha prezzi onestissimi, si pranza con 20 euro mangiando piatti tipici con ingredienti freschissimi (sul retro è facile vedere appesi ad essiccare i polpi, tanto per fare un esempio). Se consumate non pagate l'ombrellone, come spesso accade nelle isole greche.
Questa a mio avviso è proprio la parte più bella di Thassos, con indimenticabili scorci sul monte Saos dell'isola di Samotracia.