Dettagli Recensione

La spiaggia gode di una location unica, si trova alla periferia nord di Reggio Calabria, tra Reggio e Villa S.Giovanni, e guarda alla Sicilia, proprio con vista sullo stretto.
Il posto sarebbe stupendo se gli esseri umani non fossero incivili ed il Comune si desse maggiormente da fare. Siamo venuti a Catona a metà giugno e una parte della spiaggia (che per fortuna è molto grande), per la precisione l'area libera all'altezza dell'ex Centro svizzero, era completamente piena di immondizia, una specie di fiume di rifiuti non solo orribili da vedere, ma anche pericolosi per i bambini (c'era di tutto..). Il restante arenile era invece ben tenuto.
La spiaggia è tutta di sabbia, bella perchè chiara, non soffice ma comunque di granatura media piacevole al piede scalzo.
Il mare è davvero notevole per trasparenza e cristallinità, e in genere molto calmo (a meno che non ci sia vento di scirocco). Farci il bagno è stupendo perchè l'acqua è incredibilmente limpida, credo grazie alle correnti dello stretto.
Catona a me emana sempre qualcosa, la amo fin da quando ero bambina, forse perchè ha avuto una storia travagliata (era una roccaforte importante, teatro degli scontri tra Angioini e Aragonesi; senza dimenticare il terremoto dei primi del Novecento) e... pare quasi di avvertire qualcosa di magico nell'aria..
Per chi non ci fosse mai venuto, dico che in generale è ben attrezzata e al centro del litorale si trova il Lido, secondo sullo Stretto dopo quello di Reggio Calabria. La Spiaggia di Catona è molto popolare non solo per la sua bellezza (ad agosto è veramente sovraffollata), ma anche per una peculiarità davvero unica: ovunque si scavi una buca nella sabbia, l'acqua che si trova non è salata ma dolce. La gente locale attribuisce questo fenomeno ad un miracolo di San Francesco da Paola e per questo a ridosso della spiaggia è stata eretta una statua a suo nome.