Cala Torre Columbargia

Il ricordo più bello di questa estate è proprio questa spiaggia. E' stata una giornata indimenticabile. Siamo partiti presto da Porto Alabe (scarpe da ginnastica, zaini e ombrellone) e lungo un sentiero ben tracciato che corre lungo la costa, in neanche 1 ora siamo arrivati alla spiaggia. Subito dopo svetta ad una estremità, su un grazioso cocuzzolo roccioso, la torre Columbargia (di certo più suggestiva da lontano...), o quel che ne resta.
Ma una ulteriore passeggiata su alla torre è d'obbligo (con molta cautela perchè ci sono un sacco di piccoli crepacci), perchè nelle giornate terse il panorama è eccezionale, Corona Niedda appare nitidissima e lo scorcio fino a Capo Marrargiu è qualcosa di indimenticabile.
Un paradiso.
Poi poca gente, colori mozzafiato e paesaggio da cartolina, un quadro dalle mille sfumature.
Siamo stati anche fortunatissimi perchè c'era poco vento, in un tratto di costa spessissimo falcidiato dal forte maestrale.
La spiaggia è di sabbia dorata a grani grossi, perfetta perchè comoda e allo stesso tempo non si attacca.
Poi è tutto un tripudio di colori, dall'azzurro/ verde dell'acqua al rosso porpora delle rocce, al verde più o meno intenso di macchia e ciuffetti d'erba che crescono intorno.
Davanti l'inconfondibile isolotto e tanti altri spuntoni rocciosi rossastri ad emergere qua e là dal mare.
Acqua trasparentissima e digradante, pesci sott'acqua molti.
Per i bambini pericoli zero.
Chi frequenta la Sardegna assiduamente, non può perdersi una location del genere. Sarà che mi ricorda l'infanzia, ma per me, come da titolo, è semplicemente unica.
Importante portarsi ogni bene necessario, acqua soprattutto.