Cala Minnola di Levanzo

Una caletta meravigliosa, simbolo della bellezza di questa isoletta che amo più di Favignana, seppur siano molto diverse (oltre che per le dimensioni).
Cala Minnola appena arrivi e la scorgi dall'alto, è un dipinto vero e proprio, un quadro: una insenatura incastonata tra rocce e macchia mediterranea, orlata da una profumata pineta e bagnata da un mare trasparentissimo a chiazze turchesi e blu a seconda della profondità.
Non vi è una vero e proprio litorale, bensì un molo utilizzato in passato come alaggio per le barche di pesca. Se ci si arriva "ben attrezzati", si può trascorrere una giornata abbastanza comodi.
Il mare come dicevo è stupendo, maschera e boccaglio sono d'obbligo. Nelle vicinanze c'è una bella grotta, visitabile da tutti dato che ci si può arrivare anche camminando pian piano in acqua, visti i fondali medio/bassi che vi ci portano.
L'acqua per diversi metri da riva è digradante, quindi non c'è pericolo per i bambini.
Inoltre il posto è molto amato dalle famiglie per la presenza poco più dietro, di una bella pineta che non solo regala ombra naturale, ma che offre anche diverse panche in legno per pausa pick-nick. Non vi dico il panorama mangiandosi un panino, altro che terrazze vista mare!
Arrivare a cala Minnola è anche molto semplice, il sentiero da fare a piedi per niente impegnativo. Dal porto, a Cala Dogana, bisogna camminare per circa una ventina di minuti, in direzione di cala Fridda, che va superata.